Cinque consigli di lettura per l’autunno

Buongiorno lettrici e lettori! Ecco a voi un nuovo articolo che vi consiglia delle belle letture da recuperare quest’autunno. Si tratta di libri che ispirano e fanno sognare proprio nella stagione dei colori caldi, della luce che via via diventa più fioca, dei primi freddi al mattino e alla sera, delle prime cioccolate calde e coperte.

Come me, Federica del blog Una ciliegia tira l’altra ha selezionato altrettanti libri da suggerirvi. Vi invito ad andare a leggere il suo articolo, che trovate a questo link.

Eccovi i miei consigli!

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Titolo del romanzo: La cartolina
L’Autrice: Anne Berest
Traduzione dal francese: Alberto Bracci Testasecca
Editore: edizioni E/O
Ambientazione: Francia, Russia, Lituania, Israele, Polonia, Germania
Perché leggerlo in autunno: l’arrivo di una misteriosa cartolina dopo tanti anni dà il via a una saga famigliare, un’indagine che si intreccia nella Storia – sì, quella con la maiuscola -, una vicenda che coinvolge ed emoziona nel profondo del cuore e riscalda man mano che si procede nella lettura.

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Titolo: I miei giorni nel Caucaso
L’Autrice: Banine
Traduzione dal francese: Giovanni Bogliolo
Editore: Neri Pozza
Ambientazione: Azerbaigian
Perché leggerlo in autunno: le storie della famiglia di ricchi e potenti petrolieri in declino sono perfette come letture autunnali, perché sono divertenti e irriverenti, capaci di offrire uno sguardo sul Caucaso – in particolare sull’Azerbaigian – nei primi del Novecento, in un’epoca di transizione che ha cambiato per sempre la vita delle genti del luogo. Il memoir permette ad un’epoca di rivivere, scintillante e prorompente, proprio come i focosi e litigiosi caratteri dei membri della famiglia. Con toni irresistibili venati di una nostalgia dolceamara, Banine ci prende per mano e ci trasporta nel suo passato, mostrandoci gioie e dolori della sua vita precedente trascorsa tra la polvere e il lezzo del petrolio lungo le rive del mar Caspio.

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Titolo: Una donna nella notte polare
L’Autrice: Christiane Ritter
Traduzione dal tedesco: Scilla Forti
Editore: Keller editore
Ambientazione: Isole Svalbard, Norvegia
Perché leggerlo in autunno: la signora Ritter ha scritto un intenso diario di viaggio che contiene interessanti informazioni riguardo alla natura e all’adattamento nell’Artide da parte degli uomini negli anni Trenta del secolo scorso; il libro apre lo sguardo su una realtà diversa dalla nostra, con le sue regole a volte decisamente severe e crudeli nei confronti degli esseri viventi che lo popolano, uomini compresi ovviamente. Contiene belle e struggenti descrizioni dell’Artide, uno spazio sempre più minacciato dall’aumento globale della temperatura terrestre. Qui ci rendiamo conto, soprattutto quando la Ritter parla della stagionalità dell’Artico, di quanto siano delicati questi luoghi e di quanto poco basti per distruggerli o portarli all’irreversibile fine.

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Titolo: Fiabe lapponi
A cura di: Bruno Berni
Editore: Iperborea
Ambientazione: Lapponia
Perché leggerlo in autunno: questa lettura, all’apparenza molto semplice ma non fatevi ingannare, restituisce a chi legge la magia di un mondo che è esistito soprattutto in noi quando eravamo bambini. La fiaba, con i suoi personaggi negativi che gettano malefici sui buoni, è una catarsi ed è molto importante per la psicologia e l’equilibrio dei bambini: le fiabe vengono infatti lette dagli adulti di riferimento del bambino, a casa, in un luogo sicuro. Le fiabe, inoltre, rappresentano le nostre radici culturali, raccontano la vita di un tempo, con le sue durezze e fatiche; contengono una morale, spesso semplice, che però ha ancora valore nella vita di oggi.

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Titolo: La figlia unica
L’Autrice: Guadalupe Nettel
Traduzione dallo spagnolo: Federica Niola
Editore: La Nuova Frontiera
Ambientazione: Messico
Perché leggerlo in autunno: è un romanzo scritto con uno stile scorrevole, repentino e limpido, tanto da sembrare all’apparenza un libro semplice da leggere; è invece un romanzo profondo, delicato, dolce e crudele allo stesso tempo, che ha come protagoniste donne forti e fragili nel medesimo momento, che tocca e mette in scena numerosi temi legati all’universo femminile, senza dimenticare le disparità sociali messicane, che schiacciano più le donne che gli uomini. Un bellissimo libro che scalda il cuore e indaga molteplici aspetti della maternità, dell’amore, dell’amicizia, della disabilità nel Messico di oggi.

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Quali letture vi ispirano di più? Quali sono per voi i libri perfetti da leggere in autunno? Attendo i vostri commenti e ora corro sul blog di Federica “Una ciliegia tira l’altra” a leggere i suoi consigli di lettura!

Alla prossima!

6 pensieri su “Cinque consigli di lettura per l’autunno

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