Igiaba Scego | Cassandra a Mogadiscio

Proprio come il ricordo di Mogadiscio. Mi ripara e mi annienta. Da un lato è così dolce ritrovarla com'era, intera, nella mia testa, in vecchie fotografie, nelle parole di chi non l'ha mai dimenticata, nel trillo acuto della voce di Hibo Nuura. Ma allo stesso tempo la sua assenza mi devasta ancora. E la rivedo … Leggi tutto Igiaba Scego | Cassandra a Mogadiscio

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Maisy Card | Fantasmi di famiglia

"Chi è morto?", gridò qualcuno."Uno dei negri!", rispose qualcun altro. "Abel!"Provasti un attimo di confusione a sentirti dichiarare morto. Era come uno di quei film, quando lo spirito del morto resta a guardare la folla che si raduna intorno al suo cadavere. Ma no, tu non eri certo, non era il tuo cadavere, allora salisti … Leggi tutto Maisy Card | Fantasmi di famiglia

Steve Brusatte | Ascesa e caduta dei dinosauri

Più di ogni altra cosa, il racconto dell'ascesa e della caduta dei dinosauri è la storia incredibile dell'era in cui animali giganteschi e altre creature fantastiche dominavano il mondo. Camminavano sulla nostra stessa terra, e oggi i loro fossili, gli indizi ce lo raccontano, giacciono sepolti nella roccia. Credo davvero che sia uno dei capitoli … Leggi tutto Steve Brusatte | Ascesa e caduta dei dinosauri

Claire Keegan | Piccole cose da nulla

In ottobre gli alberi erano gialli. Poi gli orologi tornavano un'ora indietro e arrivavano i venti di novembre, soffiavano senza sosta e spogliavano i rami. Nella cittadina di New Ross i camini buttavano fumo, che svaniva dileguandosi in lunghi fili lanuginosi prima di disperdersi sulle banchine, e ben presto il fiume Barrow, scuro come la … Leggi tutto Claire Keegan | Piccole cose da nulla

Marina Lalović | La cicala di Belgrado

Amavo perdermi a Belgrado andando in bici, il mio mezzo di trasporto principale, ragione per cui mia madre ancor oggi mi dice che ho i polpacci di Maradona. La bici mi ha "salvata" in diverse occasioni nella mia città, come nella primavera segnata dal bombardamento del '99. L'atmosfera carnevalesca che si era creata l'abbiamo vissuta … Leggi tutto Marina Lalović | La cicala di Belgrado

Anna Vanzan | Diario persiano. Viaggio sentimentale in Iran

Il mio luogo preferito è Tehran. Conosco già le obiezioni: "Tehran è inquinata... caotica... cresciuta senza piano regolatore...". n altre parole, è brutta. Ma io sono innamorata di Tehran, e gli innamorati, si sa, sono irrazionali. E' una giornata invernale, molto fredda, ma è una di quelle rare giornate limpide in cui il Damavand si … Leggi tutto Anna Vanzan | Diario persiano. Viaggio sentimentale in Iran

Antonia Arslan | Lettera a una ragazza in Turchia

Da questo aereo comincerò a raccontarti, mia ragazza di Turchia, alcune di queste storie. Tu ci sei nata e ci stai adesso, in quel magnifico Paese dove i miei antenati per millenni hanno vissuto, combattuto, creato regni e chiese di cristallo e discordie fratricide, insanabili. Da dove noi siamo stati cacciati per sempre (...) Ho … Leggi tutto Antonia Arslan | Lettera a una ragazza in Turchia

Ahmet Ümit | Kavim. La vendetta del santo

Se solo non mi fossi mai trovato in situazioni simili, se solo potessi credere che nel mondo ci sia un qualcosa, anche se illusorio, a cui dare il nome di Giustizia! Non ci credo. Perché nessuna forza e neppure nessuna legge può tenere lontano dal male questa strana creatura che chiamiamo uomo. Mentre pensavo a … Leggi tutto Ahmet Ümit | Kavim. La vendetta del santo

Cheluchi Onyemelukwe-Onuobia | Due vite, due donne

"Allora, raccontami di come sei diventata stilista. Sei davvero brava, lasciamelo dire"."E' una lunga storia, Ma"."Perché, devi andare da qualche parte?" (...)"Però, Ma, sono sicura che la sua storia sarebbe più interessante della mia. Lei deve aver vissuto una vita interessante." Ne sembrava convinta. "Va bene. Facciamo un patto. Lei mi racconta la sua vita … Leggi tutto Cheluchi Onyemelukwe-Onuobia | Due vite, due donne

Négar Djavadi | Disorientale

Passavamo le vacanze scolastiche a girare in tondo, leggere e abbruttirci con le serie televisive americane. Il paradosso che covava sotto la tragedia, o forse l'ironia, era che in Iran i genitori ci avevano rotto l'anima con la Francia (...) e adesso che ci eravamo, adesso che le tante ore passate a imparare la lingua, … Leggi tutto Négar Djavadi | Disorientale