Dei quattro punti cardinali il nord è sempre stato quello più avvolto nel mito. Poiché l’estremo nord era un luogo o una regione che fino a tempi recenti si trovava oltre l’orizzonte, fuori portata, solo la fantasia metteva limiti alle rappresentazioni [Il libro del mare, Morten A. Strøksnes, trad. F. Felici]
Dei quattro punti cardinali il nord è sempre stato quello che mi affascina di più: nel mio immaginario, il nord ha da sempre avuto un’aura mitica, un luogo so che esiste ma che mi pare talmente bello e incredibile che fatico a crederlo come reale; molto prima di andarci davvero, a nord, ho iniziato a leggere romanzi e libri che mi raccontassero del Grande Nord, perché leggendo immaginavo e sognavo quelle terre così lontane e remote.
È quindi da questa passione che ho deciso di creare una sezione ad hoc sul blog, presentando una bibliografia di testi – romanzi, saggi, mitologia, poesie – scritti da autori nordici o ambientati nei diversi Paesi del Grande Nord.
Piccola biblioteca nordica è il porto sicuro per chi ama il Nord Europa e la sua affascinante letteratura: qui troverete i libri che ho letto e che mi hanno fatta sognare le remote terre nordiche ad occhi aperti.
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DANIMARCA
- Safari artico di Jørn Riel (Iperborea, trad. S. L. Conventini)
- Spesso sono felice di Jens Christian Grøndahl (Feltrinelli, trad. E. Kampmann)
- Arabia Felix di Thorkild Hanse (Iperborea, trad. D. Unfer)
- Isola di Siri Ranva Hjelm Jacobsen (Iperborea, trad. M. V. D’Avino)
- Il messaggio nella bottiglia di Jussi Adler-Olsen (Marsilio, M. V. D’Avino)
ESTONIA
- La congiura di Jaan Kross (Iperborea, trad. G. Pieretto)
- Le api di Meelis Friedenthal (Iperborea, trad. D. Monticelli)
- Terra di confine di Emil Tode (Iperborea, F. Rosso Marescalchi)
- Il pazzo dello zar di Jaan Kross (Iperborea, trad. A. Alberti)
FINLANDIA
- Scompartimento n.6 di Rosa Liksom (Iperborea, trad. D. Sessa)
- Professione angelo custode di Arto Paasilinna (Iperborea, trad. F. Felici)
- Fair play di Tove Jansson (Iperborea, a cura di K. De Marco)
- La purga di Sofi Oksanen (Guanda, trad. N. Rainò)
- Mistero a Villa del Lieto Tramonto di Minna Lindgren (Sonzogno, trad. I. Sorrentino)
LETTONIA
- Favole colorate di Imants Ziedonis (Damocle edizioni, trad. P. Pantaleo)
- Come tessere di un domino di Zigmunds Skujiņš (Ipeborea, trad. M. Carbonaro)
LITUANIA
- Avevano spento anche la luna di Ruta Sepetys (Garzanti, trad. R. Scarabelli)
- Sinfonia di novembre e altre poesie di Oscar Vladislas de Lubicz-Milosz (Adelphi, trad. M. Rizzante)
- Educazione europea di Romain Gary (Neri Pozza, trad. M. Nardi)
- Gli ebrei di Vilna. Una cronaca dal ghetto 1941-1944 di Grigorij Sur (Giuntina, trad. P. Buscaglione Candela)
ISLANDA
- Paradiso e inferno di Jón Kalman Stefánsson (Iperborea, trad. S. Cosimini)
- Terreni di Oddný Eir Ævarsdóttir (Safarà editore, trad. S. Cosimini)
- Atlante leggendario delle strade d’Islanda a cura di Jón R. Hjálmarsson (Iperborea, trad. Silva Cosimini)
NORVEGIA
- La ragazza delle arance di Jostein Gaardner (Longanesi, trad. L. Barni)
- La leggenda del sesto uomo di Monica Kristensen (Iperborea, trad. M. V. D’Avino)
- Il libro del mare di Morten A. Strøksnes (Iperborea, trad. F. Felici)
- Sovietistan. Un viaggio in Asia Centrale di Erika Fatland (Marsilio, trad. E. Kampmann)
SVEZIA
- Il centenario che saltò dalla finestra e scomparve di Jonas Jonasson (Bompiani, trad. M. Podestà Heir)
- L’arte di collezionare mosche di Fredrik Sjöberg (Iperborea, trad. F. Ferrari)
- Io non mi chiamo Miriam di Majgull Axelsson (Iperborea, trad. L. Cangemi)
- Il pomeriggio di un piastrellista di Lars Gustafsson (Iperborea, trad. C. Giorgetti Cima)
- Il re dell’uvetta di Fredrik Sjöberg (Iperborea, trad. F. Ferrari)
- 1947 di Elisabeth Åsbrink (Iperborea, trad. A. Borini)
- Il corpo che affiora di Viveca Sten (BUR, trad. A. Storti)
- Nel nome di mio padre di Viveca Sten (Marsilio, trad. A. Ferrari)
- La principessa di ghiaccio di Camilla Läckberg (Marsilio, trad. L. Cangemi)
- Il predicatore di Camilla Läckberg (Marsilio, trad. L. Cangemi)
- Uomini che odiano le donne di Stieg Larsson (Marsilio, trad. C. Giorgetti Cima)
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