Natsuo Kirino | Le quattro casalinghe di Tokyo

Gli autori giapponesi mi piacciono moltissimo e ne cerco sempre di nuovi. Avevo letto commenti molto positivi sui romanzi di Natsumo Kirino e quando ho trovato in offerta sul sito IBS il libro “Le quattro casalinghe di Tokyo” ne ho approfittato subito. Non sono rimasta delusa da questo thriller psicologico e benché l’assassino sia rivelato praticamente subito (anzi, già nella trama della copertina) si tratta di una narrazione di alto livello che cattura il lettore dalla prima all’ultima riga.

Titolo: Le quattro casalinghe di Tokyo

L’autrice: Nastumo Kirino, nome d’arte di Mariko Hashioka è nata nell’antica città giapponese di Kanazawa, il 7 ottobre 1951, è una scrittrice giapponese nota soprattutto come autrice di romanzi gialli. Ha vinto numerosi riconoscimenti letterari: Edogawa Rampo (1993); Gran Prix for Crime Fiction (1997, per Le quattro casalinghe di Tokyo); Premio Naoki (1999) e Premio Tanizaki (2008).

Editore: Neri Pozza

Il mio consiglio: sì, se vi piacciono i thriller e se volete leggere un romanzo con un’eccellente indagine psicologica dei personaggi

kirino_casalinghe

Luglio, un’estate soffocante. Tokyo, una città molto popolosa che non dorme mai. Allo stabilimento, un lavoro orribile e usurante, il turno di notte in una fabbrica di colazioni in scatola. E soprattutto, Masako, Kuniko, Yoshie e Yayoi, quattro amiche, quattro casalinghe, costrette per motivi diversi a lavorare nello stabilimento puzzolente di Tokyo.
Masako, una donna intelligente con una famiglia distrutta, un marito che vive per conto suo ma sotto lo stesso tetto e un figlio ribelle che non le rivolge la parola. Kuniko, una donna intrappolata tra chili di troppo e la smania continua di acquistare oggetti costosi pur senza permetterselo. Yoshie, una donna forte ma schiacciata da due figlie ribelli e una suocera malvagia. E infine, la bellissima Yayoi, una ragazza con due figli piccini e un marito che sperpera i pochi yen nelle case di piacere e nei locali da gioco.
Quattro amiche che ogni notte, da mezzanotte alle cinque, si trovano a lavorare fianco a fianco; pur scambiandosi qualche parola, sono quattro estranee. Finchè una notte, non succede qualcosa di terribile: Yayoi uccide il proprio marito e chiede disperatamente a Masako di aiutarla a risolvere il problema. Masako accetta, ma così facendo innesca un percorso, imbocca una via senza ritorno. Ciò che accetta di fare per Yayoi cambierà la sua vita per sempre, ma non solo la sua, anche quella di Yoshie e Kuniko, che anch’esse come Masako e Yayoi cercano disperatamente una via d’uscita.
Le quattro casalinghe imboccano una via pericolosa e con magistrale bravura la Kirino ci conduce in una Tokyo soffocante e malvagia, molto diversa dalla disincantata Tokyo di Murakami o della Yoshimoto.
Ho apprezzato moltissimo questo romanzo della Kirino perchè è riuscita letteralmente a tenermi incollata a questo thriller che di scontato non ha proprio niente e per 652 pagine non ho mai abbassato la guardia, restando all’erta ad ogni rumore. Un romanzo perfetto, come l’intreccio, dove nulla è scontato, dove ogni evento ha una conseguenza, come una catena di anelli di metallo. Un romanzo perfetto, come una via d’uscita, come la via di fuga delle quattro.

Pubblicità

10 pensieri su “Natsuo Kirino | Le quattro casalinghe di Tokyo

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.